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Enzo Le Pera: Curriculum in formato europeo ( download )
Sono nato nell’estate del 1940 a Castelsilano, Kr, (un tempo “Casino”, e forse il troppo caldo e l’antico nome del paese hanno influito un tantino sul mio carattere, immediato strafottente menefreghista egoista, ma anche dolce estroverso sognatore. Per dirla tutta, ho un carattere difficile ). Ho compiuto studi regolari al Liceo Telesio di Cosenza e ho conseguito la laurea in legge a Napoli, frequentando più che le aule di diritto gli studi dei pittori napoletani più importanti, Ciardo Notte e Brancaccio. A Cosenza, dove mi sono trasferito, ho iniziato senza molta voglia a frequentare pretura e tribunale, prima come procuratore di alcuni avvocati della città e successivamente con studio proprio. Ma destino volle che mi fu recapitata una convocazione, a tempo indeterminato, per l’insegnamento nelle scuole medie; l’accettazione fu dovuta a mio padre ( io, facendo l’impiegato della pubblica amministrazione ho mantenuto una famiglia! Papà era persona semplice, a lui dedico il sito ) e a Franca, la Bevacqua, con la quale ero fidanzato, lo sono stato per 15 anni prima di convolare e che aveva capito che il secondo stipendio fisso, lei già insegnava, era un buon segno, un viatico sicuro per il matrimonio. Cosa che avvenne nel luglio del ’72. Da allora mi sopporta tutti i giorni. Da questo naturale accadimento, che mi ha stabilizzato l’esistenza, sono nati Salvatore, nel ‘74 e Giorgio, nel ’77. Da Salvatore e Roberta sono venuti Mattia, Jacopo e Gabriele che sono la gioia e il futuro di nonno Enzo. Ma l’insegnamento non era la mia vocazione (avevo anche abbandonato la professione di avvocato), per cui nel ’73 decisi di dare sostanza ai miei sogni universitari, e, assieme a mia moglie, aprimmo una galleria d’arte, Il Triangolo, che mi ha reso felice e mi consente di praticare un ozio creativo. Nel ’76, con gli avvocati Vilardo e Addante fondammo una casa editrice, le Edizioni VAL, che hanno pubblicato annualmente un’Agenda della Calabria, un Codice di leggi regionali e altre opere sulla regione. Amo viaggiare; per oltre quindici anni ho vissuto il mese di luglio, con moglie figli e auto, in una capitale europea, praticando lo scambio di casa. E’ stata un’esperienza indimenticabile, di crescita umana e culturale per tutti, a contatto col mondo. E ho continuato a viaggiare, in Russia, negli Stati Uniti, in Canada, Israele, Turchia, Albania, Cina e Lituania ( Vilnius): ho la valigia sempre pronta e, probabilmente, un animo zingaro. Parlo il francese, ma la conoscenza dell’inglese avrebbe triplicato le mie quotazioni. Ho molti lati negativi, ma qualcuno anche positivo. Mi piacciono le donne, il buon cibo e un ottimo vino; sono stato, ora non più, un forte lettore; amo le periferie, le minoranze, non ho fatto politica, purtroppo, ma non ne sarei stato capace! e non ho mai votato DC e PCI. Amo la musica, il jazz e sopratutto Chet Baker, che è una spanna sopra gli altri grandi. Non fumo, non mi interessa il calcio, non mi interessano le auto se non come mezzo di locomozione. Ma, cosa per me fondamentale e irrinunciabile, rivendico la mia indipendenza di giudizio; sto bene con me stesso, anche se non mi nego agli altri, il cui giudizio mi interessa nella giusta misura. Io ho tempo; e voglio vivere intensamente il mio tempo. Quello che mi angoscia è la paventata perdita della memoria: mi accorgo giorno dopo giorno che purtroppo è iniziata! Sono iscritto a vari clubs, e anche al Rotary della mia città, senza particolari incarichi, come soldato semplice, con l'onorificenza della Paul Harris Fellow. Faccio parte, come commissario per la Calabria, della Giuria del Premio internazionale Limen arte, di Vibo Valenzia. Ho
pubblicato i volumi:
La mia voce compare su "Il dizionario bibliografico biografico geografico storico della Calabria" di Gustavo Valente, vol. VII, Ed. GeoMetra. La rivista di economia, arte e cultura " LIMEN ART ", anno 2009 n.1, della C.C.I.A.A. di Vibo Valentia dedica alla mia voce alcune pagine biografiche. |
Ultimo aggiornamento: 30-04-19